Dust cumulation

Serigrafia a 4 colori da un’opera di Dalia Baassiri.
Stampata a mano su carta Fedrigoni Old Mill gr. 350.
Edizione di 57 copie numerate e firmate dall’artista.
Dimensione cm. 44 x 70

Realizzata durante la residenza del Premio Artelaguna 2018

“Il mare, impregnato dei residui delle nostre brame
L’atmosfera satura dei nostri desideri
Le montagne coperte dalla nostra avidità che si protendono disperatamente verso il cielo
Animali soffocati dai nostri appetiti
Persone prese dal mondo che hanno creato per loro stessi
Ogni centimetro di questa vita è stato sfruttato”.

Come artista, Dalia si trova a conoscere questo tumulto. I rottami di questa realtà livida invadono la sua casa e continuano a ricordarle questo fenomeno. Durante la sua residenza nello Stato di New York, sponsorizzata da ArteEast, l’artista indaga la materialità e le proprietà di un visitatore familiare che si veste di grigio ogni giorno. La polvere, questa enigmatica entità prolifica, racchiude lo stile di vita attuale. Mentre invade gradualmente gli spazi, porta con sé cellule della pelle umana, residui di cibo, fibre tessili, emissioni dei veicoli e molto altro. Più a lungo risiede su una superficie, più diventa scura. Si tratta infatti di un pigmento granulare compatto che indica lo spazio e il tempo.
Conservando tutte le salviette polverose, Baassiri documenta i momenti effimeri e materializza il suo rapporto con il mondo. Il processo genera una collezione di disegni monocromatici. Insieme, incarnano il suo dialogo con la polvere, la mano e il pigmento, il corpo e la cellula, il tutto e la particella. Così, questa pratica quotidiana trascende i perimetri domestici e apre un discorso esistenziale più ampio.
Cancellata, la gente è ogni giorno. Eterna è la polvere; testimonianza di tutte le misure.