Sara Rambaldi
Combino estetica del frammento e sincronicità, trovo il pezzo giusto al momento giusto, come riflesso della volontà piuttosto che come caso. Lavoro per serie. Dopo una prima elaborazione digitale passo alla stampa con torchio su carta o tela.
Non disegno ex-novo, ma seleziono, nell’ archivio del web, quelli tra gli oggetti esistenti che meglio si prestano all’utilizzo e alla modifica secondo la mia intenzione. Il secondo passaggio è associarli tra loro. L’appropriazione è quindi il primo stadio della mia produzione.
Nel momento in cui entro in rete trovare ciò che cerco significa non cercare il significato, ma cercare l’uso che intendo farne.
Questo genera una ricerca che è creativa nell’individuare i pezzi mancanti di un puzzle immaginato. Il secondo stadio è la post-produzione, e il mixaggio di analogico e digitale.Nel mio lavoro seleziono oggetti esistenti che si prestano all’uso e alla modifica secondo la mia intenzione.
Li associo tra loro. Come individuare i pezzi mancanti di un puzzle immaginato. Lavoro per appropriazione e post-produzione, mixaggio di analogico e digitale, ricombinati attraverso il disegno. In seguito stampo con torchio su carta o tela.
Illustration, Photomanipulation, Design, Print production, Retouching. Mixed digital/traditional graphic techniques. Hand-press printing. Calligraphy.
Nasce a Milano nel 1973. Studia Lettere Moderne alla Statale di Milano, lavorando come decoratrice free-lance.
Nel 2003, si iscrive all’Accademia di Brera di Milano, dove frequenta il corso di Grafica d’Arte.
Attualmente sta concludendo il biennio di Multimedialità presso l’Accademia di Brera.
Lavora come illustratrice e grafica ed è giornalista pubblicista.